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IMPRESA

Per il debitore e i familiari conviventi diritto di restare nell’immobile pignorato

Lo Studio del Notariato n. 20-2019/T esamina le criticità derivanti dal nuovo art. 560 c.p.c.

/ Simona BORIA

Venerdì, 29 novembre 2019

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Tra le novità introdotte in sede di conversione del DL 135/2018 dalla L. 12/2019, si rinviene l’integrale riformulazione dell’art. 560 c.p.c., in materia di esecuzioni immobiliari.
Tuttavia, la riscrittura della norma in parola, raffrontata con la previgente formulazione, appare foriera di una serie di questioni interpretative.

Sul punto, è intervenuto il Consiglio nazionale del Notariato, con lo Studio n. 20-2019/E, con il dichiarato intento di segnalare le criticità interpretative sollevate dalla sua riformulazione e illustrare possibili ricostruzioni e soluzioni applicative.

Tra i profili oggetto di disamina si rinviene quello relativo alla tutela offerta al debitore e ai suoi familiari conviventi di abitare l’immobile pignorato, senza una espressa autorizzazione in tal senso ...

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