ACCEDI
Sabato, 10 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Illegittima la pronuncia resa senza l’udienza cautelare

La Cassazione ritiene che la preclusione operi in modo automatico e senza possibilità di deroghe

/ Alice BOANO

Lunedì, 3 febbraio 2020

x
STAMPA

download PDF download PDF

Viola il diritto di difesa e il principio del contraddittorio il giudice di merito che, all’esito dell’udienza fissata per la trattazione dell’istanza di sospensiva della pronuncia di primo grado, decida il merito della causa.
Così ha statuito l’ordinanza della Corte di Cassazione n. 25094/2019, aderendo all’orientamento più restrittivo formatosi in materia.

Il dubbio interpretativo sorge in tutti quei casi in cui il giudice, nel corso dell’udienza cautelare, anziché decidere con ordinanza se sospendere l’effetto dell’atto impugnato o rigettare la richiesta, decida di pronunciarsi immediatamente sul merito. Così facendo, l’ordinanza cautelare viene assorbita dalla sentenza con cui il giudice decide sulla domanda.

Una tale condotta processuale ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU