Opposizione contro l’ammissione con riserva
La valutazione riguarda i presupposti della riserva e non l’evento
Con la sentenza n. 268/2020, la Cassazione ha enunciato il principio secondo il quale, se in sede di insinuazione allo stato passivo il creditore ha chiesto l’ammissione del credito puramente e semplicemente, ma è stato ammesso con riserva, sussiste una situazione di soccombenza che legittima l’opposizione immediata allo stato passivo ex art. 98 del RD 267/42.
Del pari, laddove il curatore o gli altri creditori intendano contestare l’ammissione, ancorché con riserva, di un altro creditore, sono legittimati e tenuti all’impugnazione immediata del provvedimento, senza attendere il decreto che modifica lo stato passivo a seguito dello scioglimento dell’ammissione con riserva di cui all’art. 113-bis del RD 267/42.
Il sistema vigente, oltre la tipizzazione delle ...