Su una possibile proroga dei versamenti del 20 agosto c’è un silenzio assordante
Gentile Redazione,
c’è un silenzio assordante sulla possibilità di fare slittare il versamento del 20 agosto a una data successiva che consenta agli studi di effettuare i conteggi con la necessaria diligenza.
La mancanza di rispetto per la nostra categoria, per il nostro lavoro e per il lavoro delle cosiddette partite IVA è sconcertante. A mio modesto parere, al di là delle difficoltà economiche generali sulle quali è inutile aggiungere commenti, un dato fattuale che secondo me dovrebbe essere posto è che manca il tempo materiale per fare le cose entro i termini stabiliti.
Sono anni che vige la scadenza del 20 agosto, quest’anno sembra invece che sia una gentile concessione a una categoria privilegiata che si lamenta a sproposito.
Angelo Quinterno
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Asti
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