Lavoratore legittimato ad agire per gli omessi versamenti ai fondi complementari
Può esperire un’azione giudiziale nei confronti dell’impresa inadempiente, purché convenga in giudizio anche il fondo di previdenza complementare
La previdenza complementare è disciplinata dal DLgs. 5 dicembre 2005 n. 252 – emanato in attuazione della L. 243/2004 – e ha la funzione di integrare la previdenza obbligatoria, senza sostituirla.
Si ricorda come l’adesione alla previdenza complementare sia libera e volontaria: il lavoratore, infatti, entro sei mesi dall’assunzione può decidere di destinare le quote di TFR maturande a una forma pensionistica complementare – gestita da fondi di natura privatistica – oppure di lasciare il TFR in azienda. Se non effettua alcuna opzione, le quote di TFR verranno destinate alla forma pensionistica complementare prevista dai CCNL o dagli accordi collettivi applicati.
A seguito dell’adesione del lavoratore, il datore di lavoro assume un vero e proprio obbligo di trattenere i contributi ...
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