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Mercoledì, 2 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

LAVORO & PREVIDENZA

Lavoratore legittimato ad agire per gli omessi versamenti ai fondi complementari

Può esperire un’azione giudiziale nei confronti dell’impresa inadempiente, purché convenga in giudizio anche il fondo di previdenza complementare

/ Viviana CHERCHI

Lunedì, 24 febbraio 2020

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La previdenza complementare è disciplinata dal DLgs. 5 dicembre 2005 n. 252 – emanato in attuazione della L. 243/2004 – e ha la funzione di integrare la previdenza obbligatoria, senza sostituirla.

Si ricorda come l’adesione alla previdenza complementare sia libera e volontaria: il lavoratore, infatti, entro sei mesi dall’assunzione può decidere di destinare le quote di TFR maturande a una forma pensionistica complementare – gestita da fondi di natura privatistica – oppure di lasciare il TFR in azienda. Se non effettua alcuna opzione, le quote di TFR verranno destinate alla forma pensionistica complementare prevista dai CCNL o dagli accordi collettivi applicati.

A seguito dell’adesione del lavoratore, il datore di lavoro assume un vero e proprio obbligo di trattenere i contributi ...

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