Società di comodo «sospese» per l’emergenza coronavirus
Dovrebbe operare per il 2020 la causa di disapplicazione legata al sussistere di eventi calamitosi
L’emergenza coronavirus, e i conseguenti effetti che essa presumibilmente porrà sui Conti economici del 2020, ripropone il problema della disciplina delle società di comodo (sia non operative che in perdita sistematica), dopo una fase “ciclica” in cui la giurisprudenza ha normalmente assunto decisioni favorevoli alle società.
In un’ottica prospettica, in assenza di interventi normativi da parte del DL 18/2020, la soluzione va cercata, in primo luogo, nelle cause automatiche di esclusione e di disapplicazione della disciplina.
A questo riguardo, per effetto del provv. Agenzia delle Entrate 11 giugno 2012 n. 87956, sia con riferimento alle società non operative, sia con riferimento alle società in perdita sistematica, la disciplina delle società di comodo può essere disapplicata ...
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