Le misure anti coronavirus possono far venir meno la responsabilità per inadempimento
Il DL «Cura Italia» prevede che il rispetto delle norme emergenziali possa incidere anche su decadenze o penali
Le difficoltà nell’adempiere, in questa fase di emergenza, i contratti e, più in generale, le obbligazioni assunte in un momento in cui la pandemia non era prevedibile (si veda “Il coronavirus mette a rischio l’adempimento dei contratti” del 13 marzo 2020) non sono state ignorate dal legislatore.
L’art. 91 comma 1 del DL 17 marzo 2020 n. 18 (c.d. “Cura Italia”), introducendo il comma 6-bis all’art. 3 del DL 23 febbraio 2020 n. 6, ha espressamente previsto che il rispetto delle misure di contenimento contro il COVID-19 sia “sempre valutata ai fini dell’esclusione, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1218 e 1223 c.c., della responsabilità del debitore, anche relativamente all’applicazione di eventuali decadenze o penali connesse
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41