Auspicabile una semplificazione anche per l’iter amministrativo della cassa integrazione
Oltre alla semplificazione riguardante il rapporto con le rappresentanze sindacali, reclamata anche attraverso gli emendamenti alla legge di conversione del DL 18/2020 (“Cura Italia”) (si veda “CIGO COVID-19 più «ampia» all’esame della Camera” del 10 aprile), i Consulenti del Lavoro chiedono al Ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, e al Presidente dell’INPS, Pasquale Tridico, ulteriori semplificazioni anche sul lato amministrativo.
In particolare, con la lettera del 16 aprile 2020, pubblicata ieri sul portale www.consulentidellavoro.it, Marina Calderone, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, sottolinea la necessità, in questo periodo di emergenza sanitaria, di semplificare l’iter di domanda amministrativa sul portale telematico INPS ai fini della richiesta e dell’accesso alla cassa integrazione, anche in relazione alle possibili proroghe.
Nello specifico, in caso di proroga senza variazione dei beneficiari, nonché della riduzione o sospensione dell’attività, è opportuno consentire al datore di lavoro, o all’intermediario abilitato, di confermare, direttamente nella prima domanda, la lista dei beneficiari, l’orario di riduzione e/o sospensione, nonché la collocazione cronologica della riduzione/sospensione.
Se invece in caso di proroga sono presenti delle variazioni dei dati sopra richiamati, è auspicabile una funzione attraverso la quale il datore, o l’intermediario, possa ritrovare l’intera domanda già presentata con tutti i quadri precompilati, con la possibilità di variare le singole informazioni.
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