Vincite nei casinò extra Ue tassabili in Italia quali redditi diversi
La tassazione deve avvenire al lordo, ma in alcuni casi è stato riconosciuto un abbattimento dell’imponibile a titolo di provvista utilizzata dal giocatore
Le vincite ottenute dal cittadino residente in Italia nei casinò situati in Paesi extra Ue o non aderenti allo Spazio economico europeo sono soggette a tassazione nel nostro Paese quali redditi diversi, diversamente dalle vincite ottenute in Italia, negli Stati Ue o aderenti al See, che sono invece esenti. Questo è il principio espresso dalla Cassazione con la sentenza n. 24589, depositata il 31 agosto 2020.
L’imputato era accusato, ai sensi dell’art. 4 del DLgs. 74/2000, di non aver dichiarato una somma di circa 1,5 milioni di euro, percepita a seguito di una vincita presso un casinò sito nel Principato di Monaco. Sia il Tribunale sia la Corte d’Appello ritenevano sussistente il reato ascritto. L’imputato ricorre in Cassazione invocando il principio unionale di non discriminazione ...
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