L’opzione IVA in sede di contratto definitivo non muta l’acconto
Nelle compravendite immobiliari il regime IVA applicato all’acconto versato in sede di preliminare può differire da quello applicabile al saldo
Nell’ambito delle compravendite immobiliari è diffusa la prassi per cui, prima di procedere alla stipula del contratto definitivo, sia redatto un contratto preliminare volto ad impegnare le parti al compimento dell’operazione.
In sede di preliminare, inoltre, viene usualmente previsto il versamento di una somma, la quale, a seconda dell’assetto dato alle pattuizioni contrattuali, può alternativamente qualificarsi come acconto o caparra confirmatoria (circ. Agenzia delle Entrate n. 18/2013, § 3.1.1).
Nella sola prima ipotesi (acconto), la somma costituisce l’anticipazione del corrispettivo di una cessione di beni (come nel caso di specie) o di una prestazione di servizi.
L’emissione anticipata della fattura o il pagamento dell’acconto determinano, inoltre, l’insorgere ...
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