Riaperti i termini per la presentazione delle domande di prepensionamento dei poligrafici
Con il messaggio n. 3874 pubblicato ieri, l’INPS ha fornito le prime indicazioni con riguardo alla novità apportata in sede di conversione del DL 104/2020 (DL “Agosto”) in materia di prepensionamento dei lavoratori poligrafici, annunciando l’uscita di una circolare operativa.
Nello specifico, l’art. 27 comma 3-bis del DL 104/2020 convertito ha previsto che i soggetti in possesso dei requisiti per l’accesso al prepensionamento, ai sensi dell’art. 1 comma 500 della L. 160/2019 (legge di bilancio 2020), il cui termine decadenziale per la presentazione della domanda sia scaduto successivamente al 1° febbraio 2020 (data della dichiarazione dello stato di emergenza sanitaria), ma non oltre il 14 dicembre 2020 (60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione), sono rimessi nei termini qualora presentino la domanda di pensione entro tale ultima data.
Il messaggio in commento distingue poi tra chi non ha ancora presentato la domanda di prepensionamento e chi, invece, l’ha presentata una volta decorso il termine decadenziale. Nel primo caso, i soggetti sono tenuti alla presentazione della domanda, fermo restando il possesso dei requisiti previsti dalla legge; in tale ipotesi, il trattamento pensionistico decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda, previa cessazione dell’attività da lavoro dipendente. Nel secondo caso, invece, le domande respinte saranno riesaminate d’ufficio.
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