Contratti a termine in essere al 23 marzo 2021 rinnovabili e prorogabili
L’INL conferma che possono essere rinnovati o prorogati anche per le imprese che hanno in corso trattamenti di integrazione salariale
I lavoratori con contratto a tempo determinato, che accedono ai trattamenti di integrazione salariale emergenziale, anche se assunti dopo il 25 marzo 2020, possono vedere prorogato o rinnovato il proprio contratto. Questo è quanto emerge dal parere n. 762/2021, fornito dall’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) in riferimento alla portata applicativa dell’art. 19-bis del DL 18/2020 (decreto “Cura Italia”), che ha introdotto le prime misure emergenziali per far fronte alla pandemia da COVID-19.
Tale disposizione, in ottica di salvaguardia dei posti di lavoro e dell’occupazione, ha fornito un’interpretazione autentica in materia di ammortizzatori sociali in rapporto alla rinnovabilità dei contratti a termine in costanza di integrazione salariale.
Tale possibilità ...
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