Proventi da sfruttamento di produzioni cinematografiche imputati per competenza
Secondo la Cassazione non rilevano le modalità di pagamento previste contrattualmente
I compensi percepiti da una società di produzione cinematografica a seguito del trasferimento in licenza del diritto di utilizzazione esclusiva di serie televisive e film concorrono a formare il reddito del licenziante in relazione alla parte di corrispettivo maturata in ciascun esercizio, indipendentemente dalle modalità di pagamento previste contrattualmente.
Gli accordi per lo sfruttamento economico delle opere regolano, infatti, la messa a disposizione, da parte del concedente (licenziante), del diritto di utilizzo temporaneo delle produzioni al licenziatario, qualificandosi come contratti atipici ad esecuzione continuata assimilabili a contratti di locazione.
Ne consegue che la competenza fiscale dei ricavi connessi al trasferimento deve essere individuata “alla data di maturazione ...
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