ACCEDI
Sabato, 3 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL PUNTO / TUTELA DEL PATRIMONIO

Utile la pianificazione successoria per il passaggio di criptoattività

Il testatore può comunicare l’esistenza e le modalità di accesso agli asset digitali

/ Cecilia PASQUALE

Venerdì, 19 agosto 2022

x
STAMPA

download PDF download PDF

La presenza di asset digitali nel patrimonio di un soggetto può sollevare criticità nel caso in cui il titolare muoia e si apra la successione.

Limitando l’indagine a quella parte di patrimonio digitale che ha valore economico e su cui il titolare ha diritti di proprietà o di utilizzo (criptovalute, NFT, relativi contratti per servizi on line), può accadere che gli eredi non siano a conoscenza dell’esistenza di questi asset nel patrimonio del defunto o che, pur consapevoli dell’esistenza di un patrimonio digitale, incontrino delle difficoltà nel subentrare nella titolarità di criptovalute e token e nei rapporti contrattuali con i soggetti che forniscono servizi accessori (wallet e piattaforme exchange). L’accesso a questi asset richiede, infatti, la disponibilità delle

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU