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Con la transazione fiscale cessa la materia del contendere

L’inadempimento del contribuente riespande il potere impositivo

/ Francesco DIANA

Giovedì, 28 aprile 2022

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Con ordinanza n. 13090, depositata ieri, la Cassazione ha enunciato il principio secondo cui la transazione fiscale ex art. 182-ter del RD 267/42, omologata dal Tribunale competente, determina la cessazione della materia del contendere del giudizio pendente. L’intervenuto accordo negoziale rende altresì inefficaci l’eventuale sentenza impugnata e l’avviso di accertamento originario.

Solo quando la transazione fiscale venga meno in ragione dell’inadempimento del contribuente e della risoluzione del concordato preventivo, il potere impositivo erariale potrà nuovamente esplicarsi nei confronti del debitore.
La pronuncia in esame, in particolare, si innesta sulla questione se i principi del consolidamento del debito tributario e della cessazione della materia del contendere

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