La differenza su cambi compensa la perdita di valore della partecipazione
Le plusvalenze e le minusvalenze da realizzo di partecipazioni in valuta risentono della fluttuazione dei tassi di cambio
Nell’ambito delle operazioni di cessione di partecipazioni denominate in valuta estera, in mancanza di contratti di copertura del rischio di cambio, la differenza di tasso di cambio tra il giorno dell’acquisizione e quello della vendita potrebbe compensare l’eventuale minusvalenza derivante dalla perdita del valore di borsa della partecipazione stessa. Ciò, in considerazione del fatto che le due componenti sono trattate unitariamente sotto il profilo fiscale, con la conseguenza che eventuali utili o perdite di cambi seguono il medesimo trattamento fiscale della componente di reddito derivante dalla cessione della partecipazione.
Nell’ambito del reddito di impresa, la questione è stata esaminata dall’Agenzia delle Entrate che, in alcuni documenti di prassi (risposta ...
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