Ritenute non versate assorbite dalla dichiarazione infedele
La tesi sostenuta dalle Entrate è da estendere alla mancata applicazione delle ritenute
Il sistema procedimentale che caratterizza l’applicazione, il versamento e la dichiarazione delle ritenute fiscali, specie se si tratta di ritenute a titolo di acconto, presenta tratti simili a quello previsto per l’IVA.
Nel momento in cui il sostituto di imposta eroga le somme, applica la ritenuta e nei termini di legge deve versarla all’Erario. Poi, la ritenuta va dichiarata nel modello 770 che va presentato entro il 31 ottobre di ciascun anno, modello che, sotto certi versi, costituisce un riepilogo delle ritenute applicate e versate nell’anno.
Per effetto degli artt. 13 e 14 del DLgs. 471/1997:
- se il sostituto di imposta non applica e non versa la ritenuta, c’è la sola sanzione del 20%;
- se il sostituto di imposta applica e non versa la ritenuta, c’è la
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