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IL CASO DEL GIORNO

Le note di variazione incidono anche sul plafond IVA

/ Mirco GAZZERA

Giovedì, 26 gennaio 2023

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Ai fini del plafond IVA, gli esportatori abituali devono porre particolare attenzione alle note di debito e a quelle di credito, soprattutto se emesse o ricevute negli anni successivi al periodo d’imposta in cui è avvenuta l’operazione originaria. In merito a questo tema, alcuni chiarimenti sono stati forniti nell’ormai risalente circ. Agenzia delle Dogane n. 8/2003, anche per scoraggiare fenomeni elusivi.

Alla formazione del plafond concorrono le operazioni attive non imponibili registrate nell’anno solare precedente o nei 12 mesi anteriori, a seconda che sia adottato, rispettivamente, il metodo del plafond fisso o quello del plafond mobile (art. 2 comma 2 della L. 28/97).
Con riguardo alle note di debito emesse dall’esportatore abituale, la predetta circolare ha ...

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