Errori in reverse charge con possibilità di restituzione dell’IVA
Nel caso di operazioni esenti in reverse charge si può ricorrere al rimborso poiché espressamente previsto dall’art. 6 comma 9-bis.3 del DLgs. 471/97
La risposta a interpello dell’Agenzia delle Entrate n. 203/2023 di ieri ha esaminato le modalità di recupero dell’imposta a fronte dell’errata applicazione del reverse charge ai sensi dell’art. 6 comma 9-bis.3 del DLgs. 471/97.
Nel caso di specie, una società stabilita in Italia aveva ricevuto prestazioni di servizi applicando l’IVA (con aliquota ordinaria) secondo il meccanismo del reverse charge, invece di qualificare correttamente le prestazioni come esenti dal tributo.
In applicazione del richiamato art. 6 comma 9-bis.3, la società chiedeva di poter accedere al rimborso dell’imposta (in alterativa all’emissione di una nota di variazione in diminuzione).
Detta facoltà è riconosciuta dall’Agenzia delle Entrate, la quale, con la risposta a interpello, ...
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