Per la responsabilità penale del sindaco non basta una ricostruzione presuntiva
Devono essere provate consapevolezza e volontarietà di una mancata attivazione dei controlli
Per affermare il concorso nella bancarotta societaria del professionista incaricato di redigere una perizia di stima e dei componenti del collegio sindacale è necessario individuare nesso causale e segnali d’allarme.
Così la Cassazione, nell’articolata sentenza n. 29582 depositata ieri, annulla con rinvio per un nuovo esame richiedendo al giudice di merito di accertare: la valenza causale della falsità della perizia redatta rispetto al fallimento; l’esistenza di chiari segnali di allarme (percepiti o percepibili con l’attivazione dei poteri d’informazione e controllo); la piena e consapevole partecipazione di sindaci e professionista alla complessiva operazione posta in essere dagli amministratori.
Nel caso di specie era stato contestato il reato di cui all’art. ...
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