Si rafforza la tesi della doppia iscrizione per il liquidatore nella liquidazione controllata
L’orientamento che va affermandosi risponde a una logica di maggiore specializzazione del professionista
Il tema della nomina del “liquidatore” nel particolare alveo della liquidazione controllata del sovraindebitato ha creato, sin dalle prime applicazioni, un contrasto interpretativo che si sta acuendo.
L’art. 270 del DLgs 14/2019 (CCII) prevede, in tema di apertura della liquidazione controllata, che “con la sentenza il Tribunale: b) nomina il liquidatore, confermando, in caso di domanda presentata dal debitore, l’OCC di cui all’articolo 269 o, per giustificati motivi, scegliendolo nell’elenco dei gestori della crisi di cui al decreto del Ministro della giustizia 24 settembre 2014, n. 202”, dando luogo a una disposizione che, quantomeno a prima lettura, potrebbe apparire “autosufficiente” nella misura in cui prevede che nella scelta ...