Per il 2023 maggiore IMU da versare per i pensionati «esteri» rispetto al 2022
Per quest’anno l’imposta è ridotta del 50% e non più al 37,50%
Per l’anno 2023, i pensionati residenti all’estero che possiedono un’unità abitativa “a disposizione” devono scontare l’IMU nella misura ridotta al 50% e non più al 37,50% come era invece previsto per l’anno 2022.
A seguito dell’eliminazione, dal 1° gennaio 2020, della previsione secondo cui era assimilabile all’abitazione principale l’unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all’AIRE, già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, dall’anno 2021 l’art. 1 comma 48 della L. 178/2020 ha previsto che, “per una sola unità immobiliare a uso abitativo” posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto dai pensionati residenti all’estero,
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