Nelle imprese edili artigiane aumenti di 178 euro per il livello 1
Ieri, con la firma dell’Accordo di rinnovo del CCNL 30 gennaio 2020, è stata rinnovata la disciplina collettiva applicabile agli oltre 400 mila lavoratori dipendenti delle oltre 50 mila imprese artigiane dell’edilizia e affini aderenti alle associazioni datoriali Anaepa-Confartigianato, Confapi-Aniem, Claai-Costruzioni e Cna-Costruzioni, scaduta il 30 settembre 2024.
L’Accordo introduce una serie di novità di natura economica e normativa che, stando al comunicato unitario diffuso dalle Organizzazioni sindacali stipulanti (Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil) e nell’attesa di disporre del testo integrale dell’intesa, sono sostanzialmente equivalenti a quelle introdotte dai precedenti accordi del 21 febbraio per le imprese industriali e per le cooperative di produzione e lavoro (si veda “La nuova denuncia unica in edilizia facilita adempimenti e controlli” del 27 febbraio 2025) e del 15 aprile per la piccola e media industria (si veda “Nelle piccole e medie industrie edili retribuzioni in aumento da aprile” del 19 aprile 2025).
Sul piano economico, in attesa di disporre delle specifiche decorrenze di aumento e delle nuove tabelle retributive per l’intera scala classificatoria, è stato previsto un incremento complessivo dei minimi retributivi pari a 178 euro rapportati al livello 1, confermando così le percentuali di crescita oggetto dei precedenti accordi del comparto e in questo modo ribadendo l’applicazione del principio di equivalenza dei contratti.
Sono due le principali novità sul piano normativo, entrambe finalizzate alla semplificazione delle procedure e al contrasto del lavoro irregolare: in primo luogo la previsione della denuncia unica in edilizia (DUE), cui si aggiunge la nuova modalità di gestione delle trasferte nazionali attraverso l’applicativo informatico denominato “CNCE Edilconnect”.
A detta dei sindacati l’intesa potrebbe spingere la propria efficacia al di là del comparto dell’edilizia, rappresentando uno stimolo allo sblocco di altri CCNL del settore artigiano in diversi comparti di attività.
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