Sulle attività separate immobiliari posizione dell’Agenzia da rivedere
Secondo la tesi dell’Amministrazione non è possibile un «sub-settore» fondato solo sul regime IVA
Con la risposta a interpello n. 23/2023, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito il proprio orientamento secondo cui l’esercizio dell’opzione per la separazione delle attività, nel settore immobiliare, non consente di costituire un “sub-settore” basato esclusivamente sul regime IVA applicato (esenzione o imponibilità) nell’ambito di fabbricati appartenenti alla medesima categoria catastale (es. strumentali). Nella stessa direzione si erano espresse, da ultimo, le risposte nn. 608/2020 e 471/2021.
All’origine della tesi dell’Amministrazione finanziaria si pone la lettura testuale dell’art. 36 comma 3 del DPR 633/72, formulata nella circ. n. 22/2013 e più volte ripresa. La norma attribuisce la facoltà di optare per l’applicazione separata
...