Saldo IVA 2023 da versare entro fine luglio senza ulteriore maggiorazione
Il termine è previsto per il primo anno di applicazione del concordato preventivo biennale
Il saldo IVA per il 2023 può essere ancora versato entro il 31 luglio 2024 senza l’ulteriore maggiorazione dello 0,4% o entro il 30 agosto corrispondendo quest’ultima, alla luce del primo anno di applicazione del concordato preventivo biennale. I soggetti passivi che non possono beneficiare di questo differimento dei termini devono provvedere al versamento entro fine luglio con la maggiorazione prevista.
In linea generale, il saldo IVA a debito deve essere versato, in unica soluzione, entro il 16 marzo di ciascun anno (art. 6 del DPR 542/99) ovvero entro il primo giorno lavorativo successivo, se il 16 marzo cade di sabato o in un giorno festivo, come è avvenuto nel 2024, in cui la scadenza è “slittata” al 18 marzo, visto che il giorno 16 era sabato (si veda “Soggetti ...
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