ACCEDI
Mercoledì, 21 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL PUNTO / PROCEDURE CONCORSUALI

Nella composizione negoziata transazione fiscale autorizzata dal giudice

Il professionista può attestare la contabilità, ma il revisore non attesta la convenienza dell’accordo

/ Saverio MANCINELLI

Giovedì, 19 settembre 2024

x
STAMPA

download PDF download PDF

L’assenza di una transazione con i creditori pubblici rappresenta certamente un deterrente per la composizione negoziata, con minore appeal per l’istituto.

Con il correttivo-ter al DLgs. 14/2019 (CCII), in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il legislatore, preso atto di ciò, ha inserito nel procedimento un “accordo transattivo fiscale”, disciplinato dall’art. 23 comma 2-bis del CCII, dove si prevede che, nel corso delle trattative, l’imprenditore possa formulare una proposta di transazione alle agenzie fiscali e all’Agenzia delle Entrate-Riscossione, avente a oggetto il pagamento, parziale o dilazionato, del debito e dei relativi accessori.

La proposta non può essere formulata per i tributi costituenti risorse proprie dell’Unione europea

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU