Aggiornato il servizio per presentare la domanda di assegno unico universale
L’INPS, con il messaggio n. 4253 di ieri, ha comunicato l’aggiornamento del servizio per la presentazione e la consultazione delle domande di assegno unico e universale per i figli a carico (c.d. AUU), grazie al quale il suo utilizzo è stato reso più intuitivo e agevole.
Oltre a essere state introdotte semplificazioni in relazione alla modalità di presentazione della domanda, nel messaggio in commento si sottolinea l’integrazione al “Sistema Unico di Gestione IBAN” (c.d. SUGI); al momento della presentazione di una nuova domanda o della modifica delle modalità di pagamento o del conto corrente di accredito di una domanda accolta, sarà così possibile selezionare uno degli eventuali IBAN già registrati e utilizzati presso l’INPS per altre prestazioni, o indicarne uno nuovo.
Tra le novità si segnalano poi l’accredito diretto dell’assegno a favore del tutelato (a tal fine i tutori, al momento della presentazione della domanda o della modifica delle modalità di pagamento, potranno indicare un IBAN intestato o cointestato a ciascun soggetto tutelato) e la gestione proattiva del subentro in caso di decesso del genitore richiedente.
In riferimento a tale ultimo aspetto, se il genitore superstite percepiva l’assegno al 50%, il sistema riconoscerà, dal mese successivo alla data del decesso, il diritto alla corresponsione al 100%. Se, invece, l’assegno era percepito al 100% dal genitore deceduto, si dovrà verificare la sussistenza della responsabilità genitoriale in capo al genitore superstite al fine di effettuare il subentro automatico (cfr. messaggio INPS n. 2303/2024).
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