Confermata la lista Ue degli Stati black list
Mercoledì, 19 febbraio 2025
Nella riunione di ieri, 18 febbraio 2025, il Consiglio dell’Unione europea ha confermato, senza modifiche, la lista delle 11 giurisdizioni considerate non cooperative ai fini fiscali.
Si tratta, come nella precedente versione della lista (aggiornata a ottobre 2024), di Anguilla, Federazione russa, Guam, Isole Fiji, Isole Vergini statunitensi, Palau, Panama, Samoa, Samoa americane, Trinidad e Tobago, Vanuatu.
È stato altresì approvato l’allegato (Annex II) recante la lista delle giurisdizioni oggetto del processo di screening da parte dell’Unione europea: Antigua e Barbuda, Belize, Brunei, Eswatini, Isole Vergini britanniche, Seychelles, Turchia e Vietnam.
La lista riflette il processo di cooperazione dell’Unione europea con i partner internazionali al fine di riformare la loro legislazione e aderire agli standard di good governance in materia fiscale.
Viene fatto presente che Costa Rica e Curaçao hanno tenuto fede ai loro impegni emendando un regime fiscale dannoso; lo Stato del Brunei ha invece sottoscritto l’impegno a modificare o abolire il regime di esenzione dei redditi di fonte estera prima della fine dell’anno.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
