ACCEDI
Lunedì, 12 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

NOTIZIE IN BREVE

Direttiva DAC 9 in Gazzetta Ufficiale dell’Ue, disposizioni applicabili dal 1° gennaio 2026

/ REDAZIONE

Mercoledì, 7 maggio 2025

x
STAMPA

Nella giornata di ieri è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea la nuova direttiva 2025/872 (c.d. “DAC 9”) al fine di stabilire nuove norme sullo scambio automatico di informazioni relative alle dichiarazioni sulle imposte integrative (c.d. Globe information return), introdotte dagli Stati in applicazione della tassazione minima globale del 15% alle grandi imprese, come disciplinata dalla Direttiva 2022/2523/Ue c.d. “Pillar 2” (recepita dall’Italia dagli artt. 8-60 del DLgs. 209/2023).

La nuova direttiva, in particolare, estende la cooperazione e lo scambio automatico di informazioni tra le autorità fiscali degli Stati membri, modificando la direttiva base in materia (direttiva 2011/16/Ue, cd. DAC 1), migliorando la trasparenza fiscale e semplificando gli adempimenti dichiarativi dei grandi gruppi.

A tal fini, in luogo della regola generale di presentazione delle dichiarazioni separate nei singoli Stati (“presentazione a livello locale”), si prevede un sistema standardizzato e centralizzato di rendicontazione delle informazioni fiscali che consente la presentazione della dichiarazione da parte dell’entità controllante capogruppo o da un’entità designata (“presentazione a livello centrale”). In tal caso, la dichiarazione è presentata in uno Stato membro che poi trasmette determinate parti agli Stati interessati.

La direttiva entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea e i singoli Stati membri dovranno adottare e pubblicare entro il 31 dicembre 2025 le disposizioni legislative, regolamenti e disposizioni amministrative necessarie per il recepimento della stessa.
Le disposizioni si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2026.

TORNA SU