In arrivo il nuovo «redditometro»
Per lo scostamento dal dichiarato, basterà un solo periodo d’imposta, e la misura passa dall’attuale 25% al 20%
La bozza di decreto legge approvata dal Consiglio dei Ministri riscrive totalmente l’art. 38 del DPR 600/73, relativamente all’accertamento sintetico basato sul c.d. “redditometro”.
Occorre da subito evidenziare che le maggiori novità riguardano l’individuazione dei “fatti indice” di capacità contributiva, lo scostamento tra reddito accertato e reddito dichiarato che, secondo differenti requisiti, continua a costituire un presupposto per la legittimità della rettifica e, infine, la possibilità di prendere in considerazione gli oneri deducibili e le detrazioni d’imposta.
Come prevede espressamente l’art. 22 del decreto, la riforma trova la sua ratio nel tentativo di “adeguare l’accertamento sintetico al contesto socio economico, ...
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