Compensi di amministratori e sindaci: il trattamento IRAP
La Cassazione recentemente ha ribadito che non sono soggetti all’imposta, contrapponendosi all’orientamento dell’Agenzia delle Entrate
La sentenza della Corte di Cassazione n. 19607 (depositata il 16 settembre 2010) offre lo spunto per tornare sul tema dell’assoggettamento, o meno, ad IRAP dei compensi derivanti da incarichi di amministratore o sindaco di società, qualora questi siano percepiti da dottori commercialisti od esperti contabili e, come tali, siano “attratti” nell’ambito del reddito professionale. In caso contrario (vale a dire, compensi percepiti in base a “semplici” rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, anche nella forma a progetto) l’esclusione dal tributo regionale opererebbe ex lege, in base al combinato disposto degli artt. 2 e 3 del DLgs. n. 446/97 (cfr. C.M. 4 giugno 1998 n. 141/E, § 2.2).
Nella citata pronuncia, la Suprema Corte ha affermato che ...
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