Reclamo e mediazione per le liti «bagatellari»
Per i soli atti che contestano maggiori imposte sino a 20.000 euro, passaggio obbligato per il reclamo
Se non è una piccola rivoluzione poco ci manca: ma quella del “reclamo” previsto dalla c.d. “manovra correttiva” che ci tocca anche quest’anno non è di quelle che sembrano eccellere per chiarezza e puntualità (si vedano le condivisibili tesi espresse in “Con la manovra correttiva, probabile condono sulle liti fiscali” del 1° luglio).
Il nuovo istituto, applicabile alle controversie di valore non superiore a 20.000 euro – per valore della controversia si intendono le sole maggiori imposte contestate – relative ai soli atti emessi dall’Agenzia delle Entrate, impone al contribuente la preventiva sottoposizione all’ufficio, che ha emesso l’atto, di un reclamo o di una proposta di mediazione: pena l’inammissibilità ...
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