Dopo la tempesta finanziaria, conviene il tasso fisso
Alle correnti quotazioni dei tassi IRS, condizioni interessanti per le aziende con operazioni di finanza a medio/lungo termine o leasing a tasso variabile
Le ben note vicende finanziarie di agosto (crisi dei debiti sovrani, crollo delle borse, ecc.) insieme alla delusione per i dati occupazionali di venerdì scorso hanno avuto come effetto principale il crollo dei rendimenti governativi USA e Germania e il forte rialzo di quelli italiani.
Le cause sono da ricercarsi nelle ultime evidenze congiunturali, da cui emerge il chiaro rallentamento dell’economia americana ed europea: il PIL di Usa, Germania e Francia del secondo trimestre delude le attese. Tutti i principali indici anticipatori sono orientati al ribasso e in alcuni casi (PMI manifatturiero UE) evidenziano una fase di contrazione. Diventa più difficile in caso di rallentamento o di colpo di coda recessivo rimettere in ordine i conti pubblici.
L’effetto sui tassi per le imprese ...
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