ACCEDI
Sabato, 5 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Clausole di prelazione ad ampio raggio

Il Notariato, nello Studio 158-2012/I, ritiene le clausole di prelazione applicabili anche a vicende traslative differenti dalla vendita

/ Maurizio MEOLI

Lunedì, 14 gennaio 2013

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il Consiglio nazionale del Notariato, nello Studio n. 158-2012/I, si sofferma su alcune questioni in tema di prelazione statutaria.

Il rilievo organizzativo (reale) di simili clausole, innanzitutto, deve essere coordinato con le norme sulla circolazione delle azioni mediante girata, secondo le quali il giratario che si dimostri possessore in base ad una serie continua di girate “ha diritto di ottenere l’annotazione del trasferimento nel libro dei soci, ed è comunque legittimato ad esercitare i diritti sociali” (art. 2355 comma 3 c.c.). E, quindi, il giratario non iscritto può esercitare tutti i diritti sociali qualora gli amministratori accertino il possesso dei requisiti statutari per essere iscritto nel libro dei soci ovvero anche il rispetto del diritto di prelazione ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU