I beni rubati nel deposito doganale scontano l’IVA
Secondo la Corte UE, rientrano comunque nel campo di applicazione dell’imposta nel territorio nazionale
Con due recenti sentenze (8 novembre 2012, causa C-165/11, 11 luglio 2013, causa C-273/12) la Corte di Giustizia della UE ha espresso le proprie valutazioni su due situazioni aventi ad oggetto beni collocati in un deposito doganale, valutandone, per quanto concerne l’imposta sul valore aggiunto, la rilevanza ai fini del tributo nel territorio nazionale dove è posto il deposito.
Innanzitutto, viene presa in considerazione l’ipotesi in cui vengono ceduti beni posti in un deposito doganale e vincolati dapprima all’omonimo regime e successivamente a quello del perfezionamento attivo, per poi, una volta ceduti, essere sottoposti nuovamente al regime del deposito doganale ad opera del cessionario (Corte di giustizia UE 8 novembre 2012, causa C-165/11).
Secondo la Corte UE, in quest’ultimo ...
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