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IMPRESA

Giusta causa di revoca del cda solo per fatti incidenti sul rapporto fiduciario

Il principio, secondo la Suprema Corte, non può soffrire eccezioni anche nel caso di amministratori di spa a partecipazione pubblica

/ Maurizio MEOLI

Giovedì, 17 ottobre 2013

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Il venir meno del rapporto fiduciario, implicito nella delibera di revoca dell’amministratore, rileva ai fini della configurabilità di una giusta causa di cessazione del rapporto solo quando i fatti che hanno determinato la perdita dell’affidamento siano oggettivamente valutabili come idonei a mettere in forse la correttezza e le attitudini gestionali dell’amministratore.
Ad affermarlo è la Corte di Cassazione nella sentenza 15 ottobre 2013 n. 23381.

Una spa, partecipata a maggioranza da un Comune, deliberava la revoca degli amministratori perché si erano opposti alla richiesta di alcuni consiglieri comunali di accedere agli atti sociali e perché avevano citato in giudizio il Comune stesso per ottenere il pagamento di taluni crediti contestati dall’ente locale. Uno degli ...

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