Legittimazione «esclusiva» del curatore per le sanzioni
Per la Cassazione la società fallita è solo un obbligato solidale, e non ha legittimazione al ricorso
Il curatore del fallimento deve adempiere a diversi obblighi fiscali, tra cui la presentazione delle dichiarazioni IVA e dei redditi (art. 8 del DPR 322/98), e, in caso di controllo degli uffici finanziari, può essere destinatario ad esempio di questionari, la cui mancata risposta può cagionare le sanzioni dell’art. 11 del DLgs. 471/97.
Per questa ragione, in caso di violazione della legge tributaria, l’Agenzia delle Entrate può irrogare le sanzioni relative, tra l’altro, alla dichiarazione omessa e alla dichiarazione infedele.
È pleonastico rilevare che, per poter azionare la responsabilità sanzionatoria, è sempre necessario appurare l’elemento soggettivo in capo al trasgressore, ravvisabile almeno nella colpa, fatto che, specie in caso di dichiarazione infedele relativa ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41