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FISCO

Legittimazione «esclusiva» del curatore per le sanzioni

Per la Cassazione la società fallita è solo un obbligato solidale, e non ha legittimazione al ricorso

/ Alfio CISSELLO

Giovedì, 19 marzo 2015

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Il curatore del fallimento deve adempiere a diversi obblighi fiscali, tra cui la presentazione delle dichiarazioni IVA e dei redditi (art. 8 del DPR 322/98), e, in caso di controllo degli uffici finanziari, può essere destinatario ad esempio di questionari, la cui mancata risposta può cagionare le sanzioni dell’art. 11 del DLgs. 471/97.
Per questa ragione, in caso di violazione della legge tributaria, l’Agenzia delle Entrate può irrogare le sanzioni relative, tra l’altro, alla dichiarazione omessa e alla dichiarazione infedele.

È pleonastico rilevare che, per poter azionare la responsabilità sanzionatoria, è sempre necessario appurare l’elemento soggettivo in capo al trasgressore, ravvisabile almeno nella colpa, fatto che, specie in caso di dichiarazione infedele relativa ...

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