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FISCO

Chiamare in causa il Garante del contribuente può costare caro

I provvedimenti emessi dal Garante non possono essere impugnati in Commissione tributaria

/ Alessandro BORGOGLIO

Martedì, 29 marzo 2016

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Il provvedimento di archiviazione del Garante del contribuente non è un atto impugnabile e, peraltro, il Garante non ha legittimazione passiva nel processo tributario. È quanto stabilito dalla C.T. Prov. di Bari, con la sentenza n. 414 del 28 gennaio scorso.

Prima di esaminare i fatti di causa, si ricorda che, ai sensi dell’art. 13 dello Statuto del contribuente, il Garante rivolge richieste di documenti o chiarimenti agli uffici competenti e raccomandazioni ai dirigenti degli uffici ai fini della tutela del contribuente e della migliore organizzazione dei servizi, richiama gli uffici al rispetto delle norme e delle tempistiche da esse previste, individua comportamenti pregiudizievoli per il contribuente ed, infine, ha il potere di accedere presso gli uffici finanziari e di controllare

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