Preclusioni probatorie automatiche e sempre eccepibili in giudizio
Le esimenti, di contro, vanno addotte in sede di ricorso introduttivo del giudizio di primo grado
Le preclusioni probatorie previste dalla normativa fiscale determinano l’inutilizzabilità della documentazione non esibita dal contribuente, non essendo essa soggetta ad eccezione di parte e potendo, quindi, essere rilevata, anche d’ufficio, in ogni stato e grado del giudizio. È questo l’importante principio di diritto elaborato dalla Cassazione, con la sentenza n. 5734 depositata ieri.
Occorre ricordare che, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del DPR n. 600/1973, le notizie ed i dati non addotti e gli atti, i documenti, i libri ed i registri non esibiti o non trasmessi in risposta agli inviti dell’Ufficio non possono essere presi in considerazione a favore del contribuente, ai fini dell’accertamento in sede amministrativa e contenziosa. Di ciò l’Ufficio ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41