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IL CASO DEL GIORNO

Holding rimpatriate alla prova del consolidato fiscale

/ Giacomo D'ANGELO e Chiara RESNATI

Martedì, 7 giugno 2016

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L’adesione al regime di consolidato fiscale per le holding estere di gruppi italiani, rimpatriate nella seconda metà del 2015 (magari a seguito della volontary disclosure), presenta talune difficoltà operative, soprattutto in ipotesi di preesistenza di un consolidato fiscale in capo ad una subholding italiana.

Frequentemente vi è il desiderio che la holding rimpatriata possa aderire al regime di consolidato fiscale includendo nel proprio perimetro di consolidamento anche società controllate per le quali è già in essere il regime di tassazione di gruppo (cfr. anche circolare n. 53/2004, § 2.1.1). In tale contesto è opportuno ricordare che, poiché il trasferimento dall’estero si è perfezionato nella seconda metà del periodo d’imposta (2015), il soggetto interessato potrà ...

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