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IL CASO DEL GIORNO

Il gruppo IVA made in Italy non salva il passato

/ Antonio PICIOCCHI e Ilaria GIANNONE

Sabato, 21 gennaio 2017

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All’alba della riforma sul Gruppo IVA, resta da chiarire come l’Amministrazione finanziaria intenda applicare nel nostro ordinamento i principi della sentenza Skandia.

Si ricorda che la sentenza della Corte di Giustizia (decisione del 17 settembre 2014 relativa alla causa C-7/13) ha ritenuto rilevanti ai fini IVA i servizi resi tra la casa madre americana e la propria branch svedese, facente parte di un Gruppo IVA in Svezia, nella considerazione che a seguito dell’adesione al Gruppo IVA, la branch perde la propria unitarietà soggettiva con la casa madre e va quindi trattata come un soggetto distinto (con applicazione delle regole IVA nelle operazioni tra casa madre e branch).

Da anni, la sentenza Skandia è al centro di un acceso dibattito interpretativo che coinvolge le istituzioni ...

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