Al via da martedì prossimo l’indagine sulle semplificazioni possibili nel settore fiscale
Partirà martedì prossimo l’indagine conoscitiva sulle semplificazioni possibili nel settore fiscale. Il programma è stato deliberato formalmente oggi dalla Commissione bicamerale sulla Semplificazione, presieduta da Bruno Tabacci (Centro Democratico), che ha approvato all’unanimità la proposta del Presidente. La prima audizione, che coinvolgerà le associazioni di tutela dei consumatori, si terrà martedì alle 13.15.
Nel dettaglio, nel programma dell’indagine sono illustrate le ragioni che inducono la Commissione a focalizzare la propria attenzione su questo tema, già sfiorato nel corso delle precedenti indagini e di grande attualità. L’indagine “investe un settore cruciale per la vita dello Stato e i suoi rapporti con i cittadini e le imprese, ove i fattori di complicazione rendono ancora più difficoltoso e osteggiato il dovere di contribuire alle spese pubbliche”, si legge nel resoconto della Commissione, in cui si spiega anche che il programma dell’indagine prende come riferimento lo Statuto dei diritti del contribuente (L. 212/2000).
“Ai fini dell’indagine, come sempre, saranno ascoltati tutti i soggetti interessati, in base a un ordine inteso a dare priorità cronologica all’ascolto degli utenti”, ha dichiarato il Presidente della Commissione Tabacci.
Tra i temi sui quali – come aggiunto da Tabacci a margine della riunione, “insisteremo con l’indagine conoscitiva per le possibili semplificazioni nel settore fiscale, per arrivare entro il 30 settembre a formulare una serie di proposte in linea con i risultati raggiunti” – figurano l’attenzione alla chiarezza e alla trasparenza nelle disposizioni che riguardano gli adempimenti fiscali, all’utilizzo del decreto legge in materia tributaria, all’informazione del contribuente.
“Sentiremo per prime le associazioni dei consumatori, poi i liberi professionisti (commercialisti e avvocati) e gli ordini professionali coinvolti nella trasmissione dei dati all’Agenzia delle Entrate (come i farmacisti e i veterinari), ma anche le imprese, i sindacati, le banche e le istituzioni (Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Dogane, Ministero dell’Economia, della Semplificazione e P.A.), i rappresentanti del tavolo per la semplificazione istituito nel 2012, l’ANCI per la parte che si riferisce ai tributi locali ed esperti del settore”, ha concluso.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41