Tempo fino al 31 dicembre per rispondere alle lettere di compliance
L’Agenzia delle Entrate torna sulle lettere di anomalie relative ai redditi conseguiti nel periodo d’imposta 2013 con il comunicato n. 188/2017 annunciando che i contribuenti che le hanno ricevute hanno, per correggere gli errori o fornire chiarimenti all’Agenzia, ancora tempo fino al 31 dicembre 2017 (tale data, tuttavia, cade di domenica e il 1° gennaio è un festivo, di conseguenza il termine dovrebbe slittare ulteriormente al 2 gennaio).
Nel comunicato viene precisato che il termine, entro il quale valutare le potenziali incongruenze nella propria posizione fiscale, riguarda le comunicazioni inviate via PEC o tramite posta ordinaria a maggio, giugno e settembre di quest’anno a circa 300.000 persone fisiche titolari di varie tipologie di reddito percepite nel corso del 2013. In precedenza, la data entro la quale rispondere al Fisco era stato individuata nel 2 ottobre (si veda “Si può rispondere a controlli formali e lettere di compliance fino al 2 ottobre” del 3 agosto 2017).
Chi ha ricevuto una di queste comunicazioni e valuta che la richiesta dell’Amministrazione finanziaria sulla presenza di redditi non dichiarati sia fondata, può rimediare all’errore o alla dimenticanza inviando agli uffici dell’Agenzia delle Entrate una dichiarazione che integri quella originaria, beneficiando di una notevole riduzione delle sanzioni. Per inviare la dichiarazione integrativa e stampare l’F24 per versare gli importi dovuti si può utilizzare il servizio Fisconline: molti destinatari troveranno nel proprio cassetto fiscale la dichiarazione integrativa 2014 già compilata, disponibile solo per alcune tipologie di reddito; per le altre fattispecie, invece, la dichiarazione integrativa dovrà essere compilata con l’ausilio di un prospetto di dettaglio, presente anch’esso sul cassetto fiscale.
Nel caso in cui, invece, si ritenga che l’errore sia del Fisco, è possibile inviare i documenti giustificativi direttamente agli uffici o tramite il canale Civis, documenti che, dopo essere stati opportunamente valutati, consentiranno di chiudere la posizione del contribuente, evitando così la successiva fase dell’accertamento, che comporterebbe l’applicazione di interessi e sanzioni più elevate.
Per avere chiarimenti il contribuente si può rivolgere:
- a uno dei Centri di assistenza multicanale (Cam) dell’Agenzia, che rispondono ai numeri 848.800.444 da telefono fisso e 06.96668907 da cellulare;
- alla Direzione Provinciale di competenza o a uno degli uffici territoriali della Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate.
Tutte le informazioni sulle lettere per la compliance sono disponibili anche in una sezione dedicata, sul sito dell’Agenzia, raggiungibile seguendo il percorso: Cosa devi fare - Compliance, controlli, contenzioso e strumenti deflativi - Attività per la promozione della compliance.
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