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LETTERE

Esercizio dell’opzione di invio dei dati delle fatture precluso agli intermediari

Sabato, 6 gennaio 2018

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Gentile Redazione,
volevo segnalare il fatto che sulla base delle informazioni apparse sulla stampa e, a dire il vero, anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate, pensavamo fosse possibile inoltrare l’esercizio dell’opzione ex art. 1 comma 3 del DLgs. 127/2015 come intermediari.
Di regola operiamo come tali per una varietà di clienti che non hanno nessuna abilitazione ai servizi telematici, i quali ci hanno inoltre delegato alla consultazione del cassetto fiscale (anche per effettuare questa procedura il delegante non ha bisogno di alcun preventivo accreditamento ai servizi telematici dell’Agenzia).

Abbiamo invece scoperto che non è possibile inoltrare l’opzione per conto dei clienti interessati come intermediari.
Effettuando l’accesso a tale titolo sul sito dell’Agenzia, anche se è possibile dichiarare il contribuente per il quale si intende operare e si raggiunge la pagina per l’inoltro delle fatture e dei corrispettivi per conto dello stesso, non compare la sezione dedicata all’esercizio delle opzioni.

Contattato il numero verde ci è stato detto che è necessario che il contribuente interessato acceda con le proprie credenziali e ci autorizzi (noi intermediari) all’inoltro della opzione. Non capiamo il senso della cosa. Se il contribuente accede per suo conto ai servizi telematici può esercitare anche l’opzione, che senso ha che il medesimo debba munirsi di credenziali per poter accedere al sistema e delegarci all’inoltro dell’opzione?

Leggendo il provvedimento 28 ottobre 2016 n. 182070 in realtà apprendiamo che: “3.2 L’opzione può essere esercitata, tramite un apposito servizio on-line presente sul sito dell’Agenzia delle entrate, previa autenticazione con le credenziali dei servizi telematici, dal soggetto passivo IVA ovvero da un suo delegato secondo le regole dei servizi telematici dell’Agenzia delle entrate”.
Non è prevista in effetti la figura dell’intermediario (che è figura diversa dall’incaricato/delegato).

Confidando sul fatto di poter esercitare l’opzione come intermediari abbiamo scoperto troppo tardi (non in tempo per fare acquisire al cliente le credenziali) che non lo potevamo fare e la scadenza purtroppo è passata (al numero verde ci hanno detto che molti altri avevano chiamato per lo stesso motivo).

Volevo solo segnalarvi la cosa per sollevare il caso nell’interesse di altri che abbiano “perso” la scadenza a causa di tale fraintendimento per sollecitare una riapertura dei termini da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Come detto, oltre che vari articoli di stampa (anche vostri), la stessa Amministrazione finanziaria nel sito dedicato all’assistenza cita gli intermediari tra i soggetti che possono esercitare l’opzione.
Al link https://assistenza.agenziaentrate.gov.it/ServiziIva/KanaFattElettr.asp?St=156,E=0000000000055867811,K=5579,Sxi=8,t=case,Case=2328 si legge: “L’Esercizio delle opzioni per trasmettere i dati delle fatture e dei corrispettivi può essere effettuato direttamente dagli interessati (anche per il tramite di loro incaricati autorizzati ad operare in nome e per conto del soggetto incaricante) accedendo ai servizi di «Fatturazione Elettronica» sia con le credenziali dell’Agenzia delle Entrate che con altre credenziali (vedi sezione «Altre credenziali» di seguito) oppure avvalendosi di intermediari di cui all’art 3, comma 3, del D.P.R. 322/1998 preventivamente abilitati al servizio telematico dell’Agenzia Entratel”.


Ferruccio Covio
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Padova

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