Il proprietario torna subito soggetto all’IMU con la risoluzione del leasing
L’imponibilità in capo all’utilizzatore è circoscritta al periodo di durata del contratto, non rileva l’eventuale detenzione successiva
La cessazione del contratto di leasing immobiliare comporta che l’utilizzatore non possa più essere considerato contribuente dell’IMU, in quanto la propria assoggettabilità al tributo è limitata all’orizzonte temporale di vigenza dell’atto di locazione finanziaria.
Lo ha stabilito la Commissione tributaria regionale della Lombardia, con la sentenza n. 1194/2018, respingendo l’appello di una società locatrice avverso la decisione del giudice di primo grado, che aveva riconosciuto la debenza dell’imposta a carico della concedente, a seguito della risoluzione anticipata del contratto di leasing, intervenuta il 23 gennaio 2013, per inadempimento dell’utilizzatore, poi dichiarato fallito, in data 25 giugno 2013.
In particolare, la materia del contendere riguardava ...
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