Nella fattura elettronica verso privati solo il codice fiscale del ricevente
Restano ferme le ipotesi di emissione dello scontrino o della ricevuta fiscale
Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2019 non riguarderà soltanto le operazioni effettuate nei confronti di soggetti passivi IVA (ambito B2B), ma anche le operazioni effettuate verso privati consumatori (ambito B2C), fermi restando gli esoneri dalla fatturazione di cui all’art. 22 del DPR 633/72 e la conseguente certificazione mediante scontrino o ricevuta fiscale.
L’estensione della fatturazione elettronica alle operazioni verso privati consumatori (residenti o domiciliati in Italia) emerge chiaramente dal disposto dell’art. 1 comma 3 del DLgs. 127/2015 nella versione novellata dalla legge di bilancio 2018 (L. 205/2017).
La norma specifica anche quali siano le modalità di recapito delle fatture nei confronti dei soggetti “privati”. ...
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