Soci qualificati al bivio della delibera di distribuzione
Possibile scegliere liberamente di attingere dall’utile 2018, assoggettato a ritenuta del 26%, o da quelli pregressi, soggetti a IRPEF in misura parziale
Le società che chiudono il bilancio al 31 dicembre 2018 in utile e che hanno pianificato la distribuzione di dividendi ai propri soci “qualificati” sono tenute a valutazioni del tutto nuove, derivanti dalla riforma della tassazione dei redditi di capitale operata dall’art. 1 commi 999 e seguenti della L. 205/2017.
In termini generali, gli utili rivenienti da partecipazioni qualificate (così come, da sempre, quelli derivanti dal possesso di partecipazioni non qualificate) sono assoggettati alla ritenuta a titolo d’imposta del 26%. L’art. 1 comma 1006 della stessa L. 205/2017 conserva però, per gli utili maturati sino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2017, il previgente regime impositivo, facendoli concorrere parzialmente alla formazione del reddito ...
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