Flussi informativi per non estendere troppo la responsabilità dei sindaci
Assonime li propone nel Caso n. 4/2019 in seguito a recenti pronunce della Suprema Corte
Il Caso Assonime n. 4/2019 fornisce importanti indicazioni sul modo in cui si potrebbe provare a delimitare i rischi di responsabilità che i sindaci corrono a fronte di recenti letture fornite dalla Cassazione in ordine alla disciplina degli interessi degli amministratori ex art. 2391 c.c.; interpretazioni che, per tali profili, destano qualche perplessità.
La norma da ultimo citata pone, in primo luogo, una regola generale di comportamento tesa a prevenire il rischio che il potere di gestione non sia correttamente esercitato e, in secondo luogo, procedimentalizza l’iter deliberativo, in modo coerente con la scelta della riforma del diritto societario del 2003 di valorizzare procedure e flussi informativi.
L’obbligo di informazione dell’interesse presenta carattere tanto ...
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