IVA falcidiabile nell’accordo di composizione della crisi
La Corte Costituzionale, in linea con il Codice della crisi, elimina il divieto
La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 245, depositata ieri, nel solco del dibattito sul tema della falcidia dell’IVA nell’accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale, per contrasto con gli artt. 3 e 97 Cost., dell’art. 7 comma 1 terzo periodo della L. 3/2012, limitatamente alle parole: “all’imposta sul valore aggiunto”, così superando anche il precedente orientamento (Corte Cost. nn. 225/2014 e 232/2015).
Nel caso di specie, la proposta di accordo di composizione della crisi prevedeva la soddisfazione parziale dei crediti concorsuali, compresi quelli privilegiati, attesa l’incapienza dei beni sui quali gravava la prelazione.
Tra le poste di credito privilegiate da soddisfare parzialmente, ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41