Imponibili i rimborsi per l’attività sportiva dei familiari del dipendente
Secondo l’Agenzia delle Entrate non si applica l’art. 51 comma 2 lett. f-bis) del TUIR
/ Pamela ALBERTI e Daniele SILVESTRO
Lunedì, 10 febbraio 2020
L’Agenzia delle Entrate, nelle risposte a Telefisco 2020, ha fornito alcuni chiarimenti in merito all’ambito applicativo dell’art. 51 comma 2 lett. f-bis) del TUIR, riguardanti, nello specifico, le spese per l’attività sportiva dei familiari dei dipendenti e quelle relative all’acquisto di ausili per familiari con disturbo specifico dell’apprendimento.
Si ricorda che la citata lett. f-bis), recante la disciplina di alcune erogazioni per il welfare aziendale, dispone che non concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente le somme, i servizi e le prestazioni erogati dal datore di lavoro alla generalità dei dipendenti o a categorie di dipendenti per la fruizione, da parte dei familiari indicati nell’art. 12 del TUIR, dei servizi di educazione e istruzione
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